MAFALDA
"La banalità mi annoia, la passione mi esalta, la bellezza mi sconvolge, la stupidità mi esaspera, l'autenticità mi conquista, l'innocenza mi ammorbidisce, l'onestà mi convince e l'intelligenza mi seduce." cit.
"La banalità mi annoia, la passione mi esalta, la bellezza mi sconvolge, la stupidità mi esaspera, l'autenticità mi conquista, l'innocenza mi ammorbidisce, l'onestà mi convince e l'intelligenza mi seduce." cit.
MAFALDA Mafalde corte con pesce misto in verde saltate con crema di zucchine gialle e gamberetti. |
Per la preparazione:
Per la crema alle zucchine gialle e gamberetti:
In una padella con dell'olio evo ed aglio, far saltare le zucchine tagliate a listarelle sottili. Aggiungere i gamberi sgusciati e le teste. Sfumare con del vino bianco, aggiungere poco prezzemolo e dell'acqua calda.
Una volta cotte le zucchine, togliere le teste del gambero, l'aglio e frullare il tutto con l'aiuto di un minipimer per ottenere una crema non troppo liquida.
In una pentola portare ad ebollizione l'acqua con il sale grosso per la cottura della pasta.
In una padella, far rosolare l'aglio.
Aggiungere le seppioline, i calamari, il totano e le cicale.
Dorare il pesce, salare (poco) e sfumare con del vino bianco.
Mettere poco prezzemolo, del peperoncino ed una dadolata di pomodoro fresco.
Intanto "buttare" la pasta.
Quando il pomodoro inizia a sciogliersi aggiungere i gamberetti e lasciar cuocere per pochi minuti.
Una volta cotti aggiungere cozze e vongole (aperte in precedenza in pentola), insaporire ed in seguito versare le mezze mafalde scolate qualche minuto prima che siano al dente.
Continuare a cuocere la pasta aggiungendo la crema di zucchine e mettendo poco alla volta dell'acqua di cottura fino ad ottenere una pasta al dente con un condimento denso e cremoso.
Impiattare e servire.
Mi piace!
RispondiElimina