SETA

Emblema di ricchezza e preziosità, accarezza il palato nascondendo note dolci, amare, croccanti ed acidule. 
Una sensazione da provare, come un elegante abito da sera.




SETA

Crema di piselli con seppioline, polipetti, cozze e gamberetti alla soia, zenzero e limone.
Casarecce (tipo di pasta) con olio evo.
Lardo di colonnata, gocce di pomodoro, stracciatella e mandorle.

Per la crema:Fare un soffritto di trito di cipolla in olio evo ed una volta appassita unire i piselli ed il basilico.
Far cuocere per qualche minuto e poi aggiungere del brodo fino a ricoprirli.
Una volta cotti aggiungere del sale, poca panna liquida da cucina e frullare con il minipimer.

Per il pesce:
Fare soffriggere uno spicchio d'aglio ed una piccola fetta di zenzero in olio evo.
Aggiungere le seppioline i polipetti, qualche goccia di limone, un po' di peperoncino e far rosolare per poco tempo.
Sfumare con salsa di soia.
Aggiungere le cozze (già sgusciate e cotte al verde) ed i gamberetti.
Saltare per un tempo molto breve, aggiungere del prezzemolo e spegnere il fuoco.

Composizione del piatto:
Lo scopo del piatto è quello di far provare al palato sensazioni contrastanti ma positive:
la dolcezza, la croccantezza, l'acidità e la morbidezza.

Per ottenere questo effetto:
Mettere sul fondo la crema di piselli.
Adagiare il pesce.
Mettere qualche casereccia (cotta in acqua bollente) avendo cura di spennellarla con qualche goccia di olio evo (la pasta non è l'ingrediente principale, perciò deve essere pochissima e al dente).
Aggiungere poche striscioline di lardo di colonnata.
Mettere le mandorle a listarelle non troppo fini, qualche "pizzicotto" di stracciatella qua e là e le gocce di concentrato di pomodoro.
Aggiungere qualche piccola foglia di basilico e servire.

La composizione e gli abbinamenti sembreranno strani ma il sapore del piatto compenserà tutti i vostri dubbi.












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