PAUSA

DIFFIDENTE

L'europeo, diffidente da questa pianta importata dal nuovo mondo, dapprima usò il peperone come pianta ornamentale. Che errore!
Se solo avesse provato da subito il suo sapore, avrebbe scoperto... l'America.

DIFFIDENTE

Peperone in agrodolce con uva passa, primosale e pistacchio.

Preparazione
Prendere i peperoni (se riuscite di colori diversi), lavarli e con il pelapatate privarli della buccia (operazione che serve a renderli più digeribili).
Tagliarli a listarelle dello spessore di 2cm circa.
In una pentola dai bordi non troppo alti, mettere dell'olio evo, la cipolla rossa tagliata a filangè e l'aglio intero privato dell'anima (ricordatevi di toglierlo a fine cottura).
Una volta rosolati, mettere i peperoni insieme all'uva passa spezzettata.
Aggiungere poco sale.
Far dorare i peperoni con i condimenti ed unire una dadolata di  pomodorini freschi (io ne metto uno ogni peperone) e basilico.
Quando i peperoni iniziano ad appassire aggiungere lo zucchero (la quantità dipende dai gusti. Io ne metto un cucchiaio per peperone).
Amalgamato lo zucchero mettere dell'aceto balsamico.
Far insaporire il tutto e se durante la cottura si viene a creare una cremina ma i peperoni non sono ancora cotti aggiungere dell'acqua.
Quando i peperoni sono cotti fare addensare la crema e salare qb.

I peperoni fatti in questo modo sono buoni anche freddi.

Per l'impiattamento li ho tagliati a listarelle fini unendo dei bastoncini di primo sale, pistacchi, uva passa intera e prezzemolo.

Una vera bontà per gli amanti dell'agrodolce.